• 19 Aprile 2024 18:19

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Uber, assicurazione gratuita AXA per gli autisti

Mag 23, 2018

Uber ha deciso di dare ascolto alle richieste dei suoi autisti indipendenti, fornendogli gratuitamente una copertura assicurativa professionale. È un po’ una svolta, perché lo stesso colosso del ridesharing ammette di essersi concentrata troppo sulla propria crescita “e non abbastanza sulle persone che l’hanno resa possibile”, come ha sottolineato nella nota stampa.

“Abbiamo sempre definito i driver nostri ‘partner’ ma non sempre li abbiamo trattati come tali. Per essere davvero dei partner bisogna saper ascoltare”. Insomma, dal primo giugno in Italia ma anche nel resto d’Europa saranno disponibili una serie di coperture assicurative a sostegno degli autisti (circa 150mila) che copriranno malattia, infortunio (da 750 a 1800 euro di massimale), congedo di maternità e di paternità quando sono online e offline.

uberuber

“Grazie alla collaborazione con AXA – gruppo assicurativo tra i più fidati al mondo – l’innovativo programma di assicurazione Partner Protection sarà finanziato da Uber senza costi aggiuntivi per gli autisti e i corrieri partner”, puntualizza Uber.

“Il programma Partner Protection è pensato per garantire ai partner di Uber la tranquillità di lavorare mantenendo la flessibilità che desiderano. Sia che si tratti di malattia o di infortunio, crediamo che i partner meritino di essere protetti quando la vita (o il lavoro) non va secondo i loro piani”.

Leggi anche: Uber in Italia: 7 gradite novità per autisti e clienti

Insomma, si parla di copertura in caso di spese o mancati guadagni dovuti a incidenti o infortuni che accadono durante una corsa. Ma anche a eventi che capitano al di fuori dal servizio (da 375 a 900 euro di massimale), come una grave malattia, un infortunio o un congedo di maternità/paternità (max 1000 euro). I dettagli del programma sono disponibile qui.

ubereatsubereats

“Per essere idoneo alla copertura fuori servizio, l’autista deve aver effettuato almeno 150 corse nelle precedenti otto settimane; mentre il corriere Uber Eats deve aver completato almeno 30 consegne nelle precedenti otto settimane”, ricorda Uber.

Uber non sarebbe la realtà che è senza gli autisti e i corrieri partner che rappresentano il cuore del nostro servizio. Vogliamo essere un partner migliore, a partire dall’ascolto. Per questo sono entusiasta del programma assicurativo pensato con una realtà fidata come AXA, che può offrire ad autisti e corrieri partner la tranquillità di cui hanno bisogno senza rinunciare alla loro flessibilità. Continueremo a fare in modo che la voce degli autisti e dei corrieri vengano ascoltate per rendere Uber migliore, insieme”, ha dichiarato oggi Dara Khosrowshahi, CEO di Uber, in occasione del suo intervento al summit Tech for Good organizzato dal Presidente Macron a Parigi.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close