La didattica a distanza
Azzolina ha fatto il punto sulla didattica a distanza: secondo il monitoraggio del ministero il 67% delle scuole che hanno attivato l’attivit a distanza, prevede per essa specifiche forme di valutazione, cio i voti. Pi di 6,7 milioni di alunni raggiunto, attraverso mezzi diversi, da attivit didattiche a distanza, o ormai 9 scuole su 10 hanno attivato attivit e materiali per gli alunni con disabilit. Solo una scuola su due si attivata per riunioni di organi collegiali a distanza: un po’ poco per poter procedere poter avere valutazioni e programmi omogenei in tutto il Paese. Per questo serviranno i fondi che cominciano ad affluire alle scuole per mettere a punto la didattica a distanza e per dare pc e device a tutti coloro che ancora non li hanno: sono stati stanziai 85 milioni, di cui 10 per il potenziamento di piattaforme e strumenti digitali per l’apprendimento a distanza; 70 milioni per mettere a disposizione degli studenti meno abbienti, in comodato d’uso, dispositivi digitali individuali per la fruizione delle piattaforme di apprendimento e per garantire la connettivit di rete nei territori ove essa sia carente o mancante; 5 milioni per la formazione del personale scolastico sulle metodologie e le tecniche per la didattica a distanza.