Sono ancora in corso gli accertamenti sulla morte di Vittorio Bonetto, 25enne residente a Valperga, nel Canavese, deceduto nel tardo pomeriggio di ieri alle Molinette di Torino dove era arrivato in gravi condizioni a causa di febbre altissima. Al momento, i primi esami effettuati hanno dato esito negativo sull’ipotesi che a causare la morte possa essere stata la meningite ma per avere la certezza occorre aspettare i risultati dell’autopsia e degli esami molecolari che arriveranno nelle prossime ore. A confermarlo Vittorio Demicheli, epidemiologo della direzione sanitaria della Regione Piemonte.
“Al momento resta ancora un caso sospetto anche se gli esiti dei primi esami effettuati hanno dato esito negativo – spiega all’Adnkronos
Demicheli – in ogni caso se anche dovesse trattarsi di un caso di meningite contagiosa a gennaio non sarebbe un evento inatteso, pertanto da parte della Regione non c’è intenzione di modificare la politica di vaccinazione che resta rivolta ai soggetti più deboli, bambini appena nati e adolescenti”.Per preacauzione, come da prassi, in attesa dell’esito degli accertamenti, i familiari del ragazzo sono stati sottoposti a profilassi contro la meningite.