Non proprio un evento di connotazione da Fuorisalone, con elementi di design o arredo in spazi open aperti fin tardi, ma pur sempre una presentazione di rilievo per l’auto e che auto, quella tenutasi a Milano nel mezzo degli eventi da Salone del Mobile 2018. Bentley Motors fa toccare con mano i dettagli della sua nuova Continental GT, l’espressione più alta della vettura Granturismo secondo la Casa, affiancandola alla GT3 omologata per uso pista nelle serie internazionali, che corre nel fine settimana a Monza.
II motore, arretrato rispetto a prima, è una nuova versione del conosciuto W12 TSI biturbo di 6 litri, abbinato per la prima volta a una trasmissione a otto rapporti e doppia frizione. Il telaio è adattivo, con Dynamic Ride a 48 volt, per assicurare maneggevolezza e dinamicità ma controllando sempre il comfort seguendo le forze G laterali. Per i quattro occupanti, dentro, un vasto portfolio di pelli e moquette in 15 colori e un touchscreen 12,3″, alloggiato in un’unità con inserti in radica. La nuova carrozzeria e i materiali impiegati permettono un risparmio di oltre 80 kg rispetto alla precedente Continental W12. Le superfici in alluminio sono realizzate con tecnologia Superforming, riscaldando a 500°: la Continental GT è la prima auto di serie ad avere le fiancate laterali interamente realizzate con processi di superformatura.
A livello estetico, iI profilo della Continental GT è piu allungato e abbassato, ma i tratti distintivi sono ancora evidenti, per linee di cintura, meno dietro, dove il rinnovamento è radicale dello stile, con gruppi ottici a forma ellittica. Di serie ruote da 21’’e ovviamente dentro, una realizzazione per gran parte a mano. In ogni Continental GT sono impiegati oltre 10 metri quadrati di legname, mentre per creare gli inserti in legno e inserirli servono nove ore. La Continental GT presenta poi l’innovativo Rotating Display: la radica scorre sul cruscotto mentre una sottile mascherina cromata dietro al volante circonda un display per la strumentazione digitale.
Sotto il cofano 635 CV, con una coppia di 900 Nm, spingono la nuova Continental GT da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi con una velocita massima di 333 km/h. Per i consumi e per l’ecologia, valvole di aspirazione e scarico, l’iniezione carburante e l’accensione, vengono disattivate su determinati cilindri e il motore agisce in certe fasi come un sei cilindri. La migliore economia di carburante combinata vede 12,2 l/100 km rispetto ai 14,2 del modello precedente. La velocità massima si raggiunge con la settima, mentre l’ottava marcia è per mantenere la velocita di crociera. Il sistema di trazione integrale attivo varia la ripartizione della coppia tra avantreno e retrotreno in base alla situazione di guida.
Alla presentazione vedere affiancata alla vettura stradale quella GT3 da gara, che difende un titolo sulle piste di tutto il mondo o quasi, una certa differenza si è sentita, con la ricchezza esagerata della stradale. Al lancio sono offerti due pacchetti: la specifica City comprende apertura del portellone “senza mani”, segnalazione pedoni, rilevamento della segnaletica stradale, frenata assistita per la citta e telecamera top view. II pacchetto Touring, invece, offre regolatore di velocita adattivo con Traffic Jam Assist. La specifica Mulliner dona cerchi da 22″, speciali trapuntature “diamond in diamond”, stemmi Bentley ricamati, opzioni aggiuntive di radiche, tappo del serbatoio Jewel, pedaliera sportiva e padiglione in pelle dentellata. I clienti possono anche optare per ricami personalizzati nella parte anteriore o posteriore della vettura e battitacco personalizzati.
