• 29 Marzo 2024 9:38

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Slalom, è allarme Gross: si stira in allenamento

Feb 20, 2018

martedì 20 febbraio 2018 09:55

PYEONGCHANG – E’ allarme Stefano Gross, in casa Italia, in vista dello slalom speciale di giovedì, ultima gara del programma maschile dello sci alpino alle Olimpiadi di PyeongChang, che vedrà favorito il solito Hirscher, già vincitore della combinata e del gigante. Il 31enne azzurro, forse la carta migliore che l’Italia può mettere in campo per cercare di inserirsi in una complicatissima lotta per le medaglie a cinque cerchi, ha inforcato in maniera netta una porta durante un allenamento, provocandosi uno stiramento al gluteo e all’adduttore, che di certo non gli regalano serenità in vista della gara più importante dell’intero quadriennio.

IL QUARTETTO AZZURRO – Tutto ciò nel giorno in cui è stato anche ufficializzato il quartetto azzurro che prenderà parte alla gara di giovedì. Oltre a Stefano Gross, che cercherà in tutti i modi di recuperare dal guaio muscolare, ci sono Manfred Moelgg, Riccardo Tonetti e l’esordiente Alex Vinatzer, da Selva di Val Gardena, 18 anni compiuti lo scorso settembre, tesserato per le Fiamme Gialle e fresco vincitore di una medaglia d’argento proprio in slalom speciale ai recenti Mondiali juniores di Davos.

IL COMMENTO DI GROSS – Tornando a Stefano Gross e al suo infortunio, è l’azzurro stesso a spiegare qual è la sua condizione attuale: «La pista sembra molto impegnativa, ci sarà da valutare un po’ la neve, che qui è spesso diversa da una pista all’altra, comunque, in genere, parecchio aggressiva – dice l’esperto finanziere di Pozza di Fassa, che qui spera di riscattare il quarto posto di Sochi – Le mie sensazioni di giorno in giorno andavano migliorando. Oggi, purtroppo, al primo giro ho fatto un’inforcata abbastanza secca che mi ha provocato uno stiramento del gluteo e dell’adduttore. Sto cercando di recuperare con la fisioterapia per riuscire a fare due giri mercoledì e per vedere se starò meglio prima della gara di giovedì».

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close