MILANO – I numeri del colosso bancario che potrebbe nascere dopo la possibile acquisizione di Ubi da parte di Intesa Sanpaolo li ha forniti questa mattina l’amministratore delegato di Intesa Carlo Messina: 460 miliardi di impieghi totali, risparmi gestiti per 1100 miliardi e ricavi totali per 21 miliardi di euro. Presi singolarmente sono questi i numeri dei due istiuti protagonisti di una delle più rilevanti operazioni bancarie in Italia degli ultimi anni.
Intesa Sanpaolo è il maggiore gruppo bancario in Italia, con 11,8 milioni di clienti e circa 3.800 filiali e 65855 dipendenti nel nostro Paese. Sul fronte dei risultati lo scorso anno ha realizzato 4,18 miliardi di utile, di cui l’80% è stato desinato al dividendo per li azionisti. In Borsa, ai valori di chiusura di ieri, vale 44,4 miliardi euro.
Il Gruppo – nato l’1 aprile 2007 – vanta una copertura multiregionale, con 1.638 filiali in Italia, di cui 608 in Lombardia e 144 in Piemonte ed una rilevante presenza nelle regioni più dinamiche del Centro Italia e nel Sud Italia. I dipendenti del gruppo sono circa 20.200 e sono oltre 4,2 milioni i clienti , con una forte componente retail.