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Facebook e Cambridge Analytica: Zuckerberg si assume la responsabilità e promette un servizio migliore – Hardware upgrade.it

Mar 22, 2018

Mark Zuckerberg, CEO di Facebook, prende ufficialmente posizione sulla vicenda che ha visto coinvolta Cambridge Analytica e lo fa, come di consueto in situazioni come queste, con un lungo post pubblicato sulla sua pagina Facebook. Zuckerberg ricostruisce la vicenda in maniera sintetica, fondamentalmente ribadendo e confermando tutto ci che stato gi ampiamente raccontato dagli organi di informazione in questi giorni, e poi illustra una serie di azioni che verranno intraprese nel futuro prossimo allo scopo di “costruire sul lungo termine un servizio migliore”.

Zuckerberg comunica che la societ inizier ad indagare su tutte le app che hanno potuto accedere ad una grande quantit di informazioni prima della variazione delle regole della piattaforma, nel 2014, che avevano portato ad una sensibile riduzione dell’accesso alle informazioni, e condurr una indagine completa su qualsiasi app la cui attivit dovesse essere ritenuta sospetta. Qualsiasi sviluppatore che non dovesse collaborare sar espulso dalla piattaforma, cos come qualsiasi sviluppatore che, a seguito dell’indagine, venga trovato reo di aver utilizzato in maniera impropria qualsiasi tipo di informazione personale.

La societ applicher inoltre una ulteriore restrizione alle possibilit di accedere alle informazioni degli utenti, come ad esempio la rimozione dell’accesso ai dati per tutte quelle app che l’utente non abbia usato negli ultimi tre mesi. Verranno limitate le informazioni che vengono passate ad un’app quando si usa il meccanismo Facebook Login con ulteriori fasi di approvazione pi restrittive.

Inoltre la societ cercher di essere pi trasparente con gli utenti con uno strumento che sar messo a disposizione il prossimo mese e verr collocato in cima al News Feed, dove saranno indicate le app usate dall’utente e modalit semplici per revocare il permesso di accesso a queste app. Si tratta dello stesso strumento presente gi da ora nelle impostazioni di privacy, ma che sar reso pi visibile ed immediato da usare.

“Ho dato il via a Facebook, alla fine di tutto sono io responsabile di ci che accade sulla nostra piattaforma. Prendo con molta seriet ci che serve per proteggere la nostra community. Mentre questa vicenda specifica che coinvolge Cambridge Analytica non dovrebbe pi accadere con le nuove app di oggi, questo non cambia ci che avvenuto in passato. Impareremo da questa esperienza per rendere la nostra piattaforma ulteriormente pi sicura, e rendere col tempo la nostra community pi sicura. Voglio ringraziare tutti quelli che continuano a credere nella nostra missione e lavorano per costruire questa community insieme. So che per risolvere tutti i problemi sar necessario pi tempo di quel che vorremmo, ma prometto che lavoreremo per costruire un servizio migliore sul lungo termine” ha dichiarato Zuckerberg.

Le misure citate da Zuckerberg vengono poi esposte in maniera pi formale e dettagliata in un comunicato stampa ufficiale emesso dalla societ:

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