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Dl fisco, ok alle modifiche sul carcere agli evasori. Slitta il 730, via alla riduzione Iva sugli assorbenti

Dic 2, 2019

ROMA – Notte di votazioni sugli emendamenti per la commissione Finanze della Camera. Dall’Iva su gli assorbenti alle multe per la mancanza dei seggiolini antiabbandono, dall’annullamento delle multe ai commercianti che non hanno il Pos agli straordinari di polizia e vigili del fuoco sono molti gli emendamenti approvati nella notte.

Restano però due nodi, quelli più controverso tra le anime della maggiornaza, da sciogliere per chiudere il dl fiscale. Manca infatti una quadra sulle norme che riguardano le ritenute e le compensazioni di appalti e subappalti e il carcere per i grandi evasori. Ieri sembrava fatta, su quest’ultimo aspetto, con la proposta di modifica presentata dai relatori per attanuare l’aumento delle pene detentive per i delitti occasionali di dichiarazione infedele e di omessa dichiarazione, non caratterizzati da condotte fraudolente, lasciando immutate le soglie di punibilità per i delitti di omesso versamento di ritenute e di Iva. Ma l’intesa è sfumata. Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia non hanno perso tempo per saltare sull’indecisione della maggioranza e hanno abbandonato i lavori della commissione Finanze di Montecitorio, proprio poco prima della votazione dell’emendamento del governo sul carcere agli evasori. Protesta estasa, ha spiegato Massimo Bitonci della Lega, alle norme sugli appalti.

Ecco su cosa, per il momento, è arrivato il via libera dalla Commissione:

Slitta a settembre la scadenza del 730

Riscritto il calendario fiscale, con la scadenza del 730 che passa dal 23 luglio al 30 settembre. Cresce anche la platea dei contribuenti che possono usare il 730: oltre ai dipendenti e ai pensionati, possono presentarlo anche i titolari di redditi assimilati a quello di lavoro dipendente e i titolari di redditi di lavoro autonomo occasionale.


Ok proroga compensazioni debiti-crediti con la Pa

Riaperta per il 2019 e 2020 la compensazione dei crediti commerciali e professionali non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, maturati nei confronti della pubblica amministrazione, con cartelle esattoriali affidate agli agenti della riscossione entro il 31 ottobre 2019.


460 milioni per la rete ferroviaria

Approvato l’emendamento del governo al dl fisco che autorizza per il 2019 “una spesa da 460 milioni per il finanziamento di investimenti infrastrutturali della rete ferroviaria nazionale”.

Via libera ad aumento indennità minima a sindaci piccoli Comuni

Arriva l’ok all’unanimità dalla Commissione Finanze della Camera all’indennità minima per per i sindaci dei Comuni fino a 3mila abitanti che sale a 1.400 euro netti. La proposta di modifica prevede che le indennità di funzione spettante ai sindaci dei Comuni fino a 3.000 abitanti è incrementata fino all’85% della misura dell’indennità spettante ai sindaci dei Comuni con popolazione fino a 5.000

abitanti. I sindaci degli oltre 6mila Comuni con meno di 3mila abitanti oggi ricevono dai 1.290 ai 1.450 euro lordi al mese.

No multe a negozianti senza Pos

“Abbiamo appena approvato l’abrogazione delle sanzioni per i commercianti che non hanno il pos per i pagamenti con carta di credito/debito”. Lo scrive il sottosegretario al Mef, Alessio Villarosa.

Iva per assorbenti bio scende al 5%

L’Iva passa dal 22% al 5% per gli assorbenti compostabili o lavabili. E’ quanto prevede un emendamento al dl Fisco approvato dalla commissione finanze della Camera. Il sottosegretario Alessio Villarosa è intervenuto spiegando che “c’è un impegno del governo per intervenire totalmente” sulla questione, in modo da allargare lo spettro delle tipologie di prodotti igienici femminili per i quali sarà abbassata l’Iva.

Slittano a marzo le multe per chi non ha i seggiolini anti-abbandono

Rinviate al 6 marzo le multe per chi non si adegui alle nuove norme sui seggiolini auto per i bambini e fa salire da uno a 5 milioni gli stanziamenti previsti nel 2020 per le agevolazioni sotto forma di credito di imposta.

Ok a 180 milioni per straordinari di polizia e vigili del fuoco

In arrivo 180 milioni di euro per pagare gli straordinari dei poliziotti e dei vigili del fuoco effettuati prima del 2019 e non ancora liquidati, in deroga alle norme vigenti. La proposta di modifica aprrovata nello specifico prevede che 175 milioni di euro siano destinati al pagamento dei compensi per il lavoro straordinario delle forze di polizia e 5 milioni di euro al corpo nazionale dei vigili del fuoco.

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